ORA IL GIORNO DEL SIGNORE
VERRA’ COME UN LADRO DI NOTTE; IN QUEL GIORNO I CIELI PASSERANNO STRIDENTO E
GLI ELEMENTI SI DISSOLVERANNO CONSUMATI DAL CALORE, E LA TERRA E LE OPERE CHE SONO IN ESSA SARANNO ARSE…. ASPETTANDO QUESTE COSE FATE
DI TUTTO PER ESSERE TROVATI DA LUI IMMACOLATI, E IRREPRENSIBILI, IN PACE. E
RICORDATE CHE LA PAZIENZA DEL NOSTRO SIGNORE E’ PER LA VOSTRA SALVEZZA.
L’ apostolo Pietro descrive
il giorno del Signore per responsabilizzare i credenti alla riflessione di una preparazione
per qualcosa di imminente. Il suo suggerimento è chiaro! Per essere trovati
pronti: IMMACOLATI, IRREPRENSIBILI, IN PACE.
Certo su questi tre termini
ci sarebbe tanto da dire, come facciamo essere IMMACOLATI:
se il mondo che ci circonda è macchiato dal male, dalla bugia, dalla
permalosità, dal qualcuno che ci vuole fare apparire uguale agli altri? La
nostra veste spirituale si macchia ogni giorno e ci fa sentire colpevoli. La
nostra mente è attaccata messa alla prova con pensieri che passano e lasciano
delle immagini, ma come disse un saggio cinese noi non possiamo impedire ad una
rondine di posarsi sul nostro capo, ma possiamo impedirgli di crearci un nido!
IRREPRENSIBILI: In una frase una persona irreprensibile è perfetta,
nessuno la può additare, impossibile diremmo noi, ma il Signore disse al Suo
popolo siate santi perché IO sono Santo, quindi
abbiamo l’obbligo d’essere irreprensibili.
IN PACE, Realizzare questo termine è ancora più difficile degli
altri due, quante bandiere per la pace, quante fiaccolate! Ma il mondo è sempre
in guerra, nazione contro nazione, famiglie contro famiglie, genitori contro i
figli e figli contro i genitori, mariti contro mogli e mogli contro i mariti.
Dov’è quella pace auspicata dallo stesso termine? Per gli ebrei shalom stava a
significare ogni bene: guarigione, prosperità, ed ogni benedizione dall’alto.
L’apostolo ci dice che da un momento all’altro Gesù ritornerà, e i cieli
infuocati si dissolveranno, l’etere sarà arrotolato, ma il tema di questo messaggio
per noi non è questo, perché tutto questo succederà solo a coloro che Gesù
Cristo non troverà pronti! Per noi stasera c’è ancora una possibilità: LA
SALVEZZA ! Così
dice il verso 15 E RICORDATE CHE LA PAZIENZA DEL NOSTRO SIGNORE E’ PER LA VOSTRA SALVEZZA ! Alcuni
non hanno il concetto chiaro di questo termine, SALVEZZA,
il non credente pensa non ne ha bisogno, ma anche il credente appena accetta
Gesù inizia a dormire sugli allori sicuro che una volta salvato lo è per
sempre, dimenticando che è con la PERSEVERANZA che salveremo le anime nostre.
Il termine salvezza dall’ebraico YESHUAH e in greco soterìa, vuol dire
Gesù è lui che salva, questo termine comporta l’idea di liberazione, sicurezza,
guarigione,conservazione, buona salute, aiuto, vittoria, prosperità e perdono
dei peccati. Scaviamo adesso brevemente
in questi termini per il test della nostra salvezza:
1)
Liberazione, yheshua, Io ti libero
dice il Signore; quante volte affermiamo che Gesù ci ha liberato dai nostri
peccati, in verità noi soli conosciamo quanti vizi o cattive abitudini ancora
regnano nel nostro cuore, possiamo dire con tutta sincerità di essere liberi?
2)
SICUREZZA,Yheshua,
con me sei al sicuro! E’ certezza senza
dubbi, è tranquillità che non ha paura del pericolo, perché hai fatto di Gesù
il tuo potente aiuto!
3)
GUARIGIONE
yheshua, se vivi in me avrai guarigione! Crediamo
che per le sue piaghe abbiamo avuto, guarigione? Essa non consiste soltanto
quella fisica, ma soprattutto quella dell’anima, Davide: disse tu mi ristori
l’anima, Lui soltanto può guarire le ferite della nostra anima!
4)
CONSERVAZIONE:
Yheshua ti nasconderò sotto le mie ali e nessuno ti potrà fare del male questo termine da l’idea di proteggere custodire,
salvaguardare dal nemico che lo potrebbe alterare o distruggere. Ti senti
custodito? Al servo della chiesa di Sardi in apoc.3,10 dice, poiché tu hai osservato
la mia parola anch’io ti custodirò nell’ora della prova, Egli ci protegge dal
nemico conservandoci sotto le Sue grandi ali come quella chioccia che si lasciò
bruciare nell’incendio pur di salvare i suoi pulcini.
5)
BUONA
SALUTE è lo stato perfetto di benessere e
di felicità, Gesù disse a Zaccheo “oggi salute è entrata a casa tua” Cristo è
la nostra salute. Molte pensano che la salute si riferisce soltanto al bene
fisico, in verità salute è un concetto molto più alto, tutto ciò che è buono
viene dall’alto e viene copiosamente, ogni dono perfetto viene dall’alto.
6)
AIUTO
Yheshua, Io sono il tuo aiuto sempre pronto nelle distrette. Sappi che chi tocca te tocca la pupilla dell’occhio
mio, il mio aiuto non consiste in una raccomandazione, No! Verrò io stesso a
salvarti dice il Signore, per farti notare la differenza tra colui che mi serve
e colui che non mi serve.
7)
VITTORIA
Yheshua, Io sono il Re dei Re il potente in battaglia il vittorioso, pensa che ho vinto anche la morte, perché se io non
fossi risuscitato tu oggi non saresti qui ma sotto il male che ti teneva
prigioniero.
8)
PROSPERITA’YHESHUA,
Io sono la tua gioia perenne. Molte
persone hanno trasformato questo termine in ricchezza materiale, in verità è
molto di più, è un avverarsi di un desiderio dopo l’altro che comprende ogni
bene e desiderio approvato da Dio.
Infine tutto questo lo potrai realizzare in quell’unica parola
Salvezza se confesserai il tuo peccato davanti al Suo altare…. Dicendogli: Signore io desidero la liberazione, sicurezza,
guarigione, essere conservato, avere buona salute, Vittoria, prosperità, VOGLIO
GESU’ YHESHUA….Grazie perché stai ritardando la tua venuta per darmi la
possibilità di essere pronto!
Gesù è la versione
italiana del nome aramaico Yešu' (traduzione aramaica del nome ebraico יהושע
[pronuncia: Yĕhowašhūa‘], da cui anche Giosuè ed Isaia,
nonché la variante etimologica ebraica di Giasone),
attraverso il greco dei vangeli Ἰησοῦς (Iēsoûs) e il latino Iesus. Significa "YHWH è
salvezza"; «YHWH» è il tetragramma biblico la cui esatta pronuncia è discussa,
solitamente è reso con Yahweh o con Jahvé, talvolta non è pronunciato affatto.
Questo
nome usualmente lo si fa derivare dall'aramaico (ישוע) che è comunemente pronunciato
in inglese come Yeshua (IPA /jʃuʕ/). Era la forma
contratta di Yehoshua, che
originariamente voleva dire "YHWH è salvezza" o "che YHWH
t'aiuti".
Sei pronto ad incontrare Gesù?